Torta di pere e mandorle profumata al limone

Torta Pere e Mandorle
A volte ritornano: mi è mancata incredibilmente la mia cucina e finalmente rieccomi ai fornelli. La nausea incessante che mi ha letteralmente “abbattuta” in questi mesi mi ha portato ad una pausa forzata, solo il pensiero del cibo mi faceva star male, ma forse, e dico forse… il piccolo fagiolino in arrivo ha deciso di darmi un po’ di tregua.
Questa torta nasce dall’esigenza di inventarmi nuove merende per mia figlia che dopo quasi un anno di yogurt ha deciso che si è stufata (come darle torto). Così quando riesco cerco di prepararle una torta e prediligo per lei quelle alla frutta e senza burro.

Per questa torta serviranno:
• 200 gr di farina di riso
• 150 gr di zucchero di canna
• 2 uova
• 60 gr di olio di semi
• 1 tazzina di latte e 1 bustina di lievito
• 1 limone non trattato
• 3 pere decana (che sono abbastanza grosse e molto succose)
• 2 cucchiai di mandorle spellate e a fette

In un recipiente sbattete le uova con lo zucchero. Aggiungete l’olio di semi e piano piano amalgamate anche la farina. Versate nel composto il lievito sciolto nella tazzina di latte, il succo del limone ed un po’ di scorza grattugiata. Una volta mescolato bene il tutto aggiungete anche le pere tagliate a pezzettini e le mandorle.
Imburrate ed infarinate una teglia e versate il composto. Infine, infornate per 40 min circa a 180°.

 

Torta Pere e Cioccolato_2

Pubblicità

Veg Burger di Ceci

Hamburger di Ceci_2

E’ da tempo ormai che cerco ricette alternative per limitare l’uso della carne, che ormai si sa, andrebbe quasi dimenticata. Devo però trovare stratagemmi golosi per incontrare i gusti di marito + figlia. Così ho riscoperto i ceci che nella mia dispensa non si vedevano molto spesso devo dire. Inoltre ho utilizzato diversi semi che hanno importanti proprietà e mi sono serviti a dare la giusta croccantezza ai Veg-Burger. I semi di lino sono considerati una delle fonti vegetali più ricche di Omega 3 presenti in natura e anche i semi di girasole ed il sesamo con il loro contributo di acidi grassi essenziali sono un toccasana.

Gli hamburger di ceci sono molto semplici da fare e con poco lavoro sono riuscita a conquistarmi la famiglia….Ecco come ho fatto:

Ingredienti:
• 200 gr di ceci già lessati (con i ceci secchi dovete considerare un notte per l’ammollo)
• 1 patata
• 1 carota
• mezza cipolla
• 100 gr di semi di lino, semi di girasole e sesamo
• parmigiano
• sale

Lessate la carota e la patata. Una volta cotte (lasciatele ancora un po’ croccanti), unitele ai ceci e frullate il tutto. Versate in una ciotola e unite mezza cipolla tritata ed i semi misti per un totale di 100 gr (anch’essi leggermente tritati). Mescolate bene e aggiustate con 2 pizzichi di sale ed una grattugiata abbondante di parmigiano.
Foderate una teglia con della carta da forno e componete gli hamburger con l’aiuto di un coppa pasta. Durante la cottura tendono a schiacciarsi un po’ quindi fateli pure abbastanza alti. Vanno cotti a 180° per 20 minuti circa.

Hamburger di Ceci

Muffin alle Carote Viola

Muffin Carote Viola_2

Finalmente sono riuscita a ritagliarmi un po’ di spazio per rimettermi ai fornelli con calma. Avevo delle bellissime carote viola appena comprate al mercato, sono di origine antica, il loro sapore non si discosta molto da quelle normali e sono ricchissime di vitamine e di antiossidanti. Ho deciso di fare dei muffin, leggeri e buonissimi.

Ingredienti:
• 250 gr di carote viola
• 150 gr di farina di riso
• 100 gr di farina di mandorle
• 200 gr di zucchero di canna
• 120 gr di olio di semi
• 1 uovo + 1 tuorlo
• la scorza di un’arancia
• 1 bustina di lievito

Prima di tutto pelate le carote e tritatele finemente. Poi mettetele da parte. In un recipiente montante le uova con lo zucchero finché il composto non diventerà bello spumoso. Aggiungete la farina di riso, quella di mandorle (ottenuta tritando 100 gr di mandorle) e mescolate bene il tutto. Infine aggiungete l’olio di semi sempre mescolando ed il lievito sciolto con un cucchiaio di latte.

Su una placca da forno sistemate i pirottini e riempiteli con il composto. Infornate a 180° per 25 minuti.

Muffin Carote Viola

Polpettone di Verdure al Basilico

Polpettone di Verdure al Basilico

Sono rientrata dalle vacanze con una serie di novità dal punto di vista culinario…novità che non riguardano me, ma mia figlia che alla veneranda età di 13 mesi si è giustamente stufata di pappe e pappette ed esige qualcosa di un po’ più soddisfacente per il palato. Dopo averle fatto assaggiare dal pane carasau alla porchettta, ho deciso che forse è giunto il momento di trovare delle ricette che possano andare bene per noi e per lei. Questo vuole anche dire cucinare una sola volta e finirla con i turni devastanti del “doppio servizio”.
Così ho trovato una fantastica ricetta della mia mamma, il polpettone di fagiolini e patate, che ho un po’ modificato perché non avevo abbastanza fagiolini in casa.

Ingredienti necessari:
• 100 gr di fagiolini
• 200 gr di zucchine
• 1/2 cipolla
• 2 patate
• 1 mazzetto di basilico
• 100 gr di parmigiano
• 1 uovo
• pan grattato
• sale
• pinoli

Dopo aver pulito i fagiolini, metteteli a bollire in acqua salata (se è per i bambini usate meno sale possibile) e fate la stessa cosa con le patate. I tempi di cottura sono diversi: per i fagiolini basterà un quarto d’ora per le patate almeno il doppio.
Fate stufare la cipolla affettata sottile con un po’ d’olio e aggiungete le zucchine tagliate a rondelle. Quando saranno cotte tritatele in modo che rimangano a pezzetti piccolini.
Una volta terminata la cottura sia di patate e fagiolini aggiungeteli alle zucchine schiacciando un po’ il tutto. Deve restare quasi come una purea. Aggiungete 1 uovo, 1 cucchiaio abbondante di pan grattato, il parmigiano, il basilico spezzettato (se lo fate con le mani invece che con il coltello rimane molto più profumato) e una manciata di pinoli. Aggiustate di sale se necessario.
Oliate una teglia e foderate il fondo con un po’ di pan grattato. Versate il composto ed infornate a 180° per 40 minuti + 10 minuti con la funzione “solo sotto”.

E’ una ricetta facile, sana e buonissima sia per gli adulti che per i piccoli.

Polpettone di Verdure al Basilico_2

1 Year Of Love: mini cake e qualche considerazione

Tanti Auguri

Ogni ricorrenza importante fa voltare lo sguardo indietro e pensare a ciò che si è vissuto fino a quel momento. Oggi mia figlia compie un anno e inevitabilmente il mio cervello è tempestato da emozioni: ciò che ha fatto lei nel suo primo anno di vita è sconvolgente, ma anche la mia vita si è rivoluzionata. Sto imparando a fare la mamma, ho messo da parte alcune passioni ma ne ho coltivate delle nuove e infatti è nato questo mio spazio. Ho scoperto come si può essere inondati dalla felicità grazie ad un semplice sorriso o un versetto. Sono rientrata al lavoro, con tutte le difficoltà del caso (di più di quante me ne sarei aspettata), ma ho come sempre trovato il modo di cavarmela e portare avanti ogni obiettivo. Insomma, oggi festeggio la mia bambina con il cuore ricco e grato, e con una piccola torta…quella di carote, un mio cavallo di battaglia già condiviso con voi.

Happy Birthday mio piccolo grande amore e buone vacanze a tutti voi!

Chiuso Per Ferie

Polpette di piselli, basilico e pinoli

Polpette Piselli Basilico e Pinoli

Era da tempo che volevo provare a fare delle polpette un po’ sfiziose. Finalmente ho trovato un po’ di tempo e soprattutto gli ingredienti giusti in frigo, così ho fatto il mio esperimento. Nonostante la perplessità iniziale di mio marito, le polpette sono terminate…quindi direi che il risultato è stato ottimo!

Ingredienti:
• 300 gr di piselli (freschi o surgelati)
• 100 gr di yogurt greco
• 100 gr di ricotta
• 1 uovo
• 50 gr di parmigiano
• pinoli
• sesamo bianco e sesamo nero
• pesto di basilico
• foglie di basilico fresco
• pan grattato
• sale e pepe

Fate bollire i piselli in abbondante acqua salata per 15 minuti circa. Scolateli e, dopo che si saranno un po’ raffreddati, frullateli. In un recipiente unite ai piselli il resto degli ingredienti (yogurt, ricotta, 1 uovo, parmigiano, pinoli, una manciata di sesamo e il pan grattato). Riguardo a quest’ultimo io sono andata a occhio: il composto non deve essere né troppo liquido né troppo asciutto, vi consiglio dunque di aggiungerlo poco alla volta. Infine unite 2 cucchiai abbondanti di pesto (io ne avevo in casa fatto con il basilico del mio orticello) e del basilico fresco spezzettato.

Lasciate riposare il composto in frigo per mezzoretta, intanto scaldate il forno a 200°.Finito il tempo di riposo formate le polpette e passatele nel pan grattato al quale avrete unito anche il sesamo bianco e nero. Foderate una teglia con della carta forno, riponetevi le polpette e infornate per 15 minuti girandole a metà cottura.

Polpette Piselli Basilico e Pinoli_2

Dégeuner sur l’herbe: sorbetto ai frutti di bosco

Sorbetto ai frutti di bosco

 

Un po’ di freschezza non guasta con il caldo torrido che è arrivato. Questo sorbetto è anche un concentrato di benessere con le proprietà benefiche del mirtillo e del lampone ricchi di vitamine e antiossidanti. E’ semplice da preparare, bisogna solo considerare il tempo di raffreddamento, ma per il resto è davvero un dessert flash, che si può tenere in freezer per avere un dolcino pronto all’uso.

Ingredienti:
• 150 gr di mirtilli
• 150 gr di lamponi
• 4 cucchiai di zucchero di canna
• 1 limone
• latte di riso

Per prima cosa lavate bene la frutta e frullatela insieme allo zucchero e al succo del limone fino a farla diventare una purea. Poi aggiungete a poco poco il latte di riso. Bisogna andare un po’ a tentativi, poco per volta, fino a quando il tutto non raggiunge un po’ di densità ed è ben omogeneo.
Infine versate in degli stampini e riponeteli nel congelatore per 4 ore circa. Vi consiglio di tirarli fuori dal freezer almeno un quarto d’ora prima di mangiarli perché siano un po’ morbidi. Volendo potete preparali con degli stecchi (da inserire quando li mettete nel congelatore) e mangiarli come ghiaccioli.

Sorbetto Frutti di Bosco

Vellutata di carote allo zenzero con gamberi

Vellutata di Carote

In questa giornata uggiosa che più che a maggio sembra di essere a novembre…avevo voglia di un piatto caldo e delicato. Molti pensano che le vellutate siano un piatto un po’ ospedaliero, io trovo invece che se ben studiate e speziate siano veramente speciali e personalmente le amo molto. La vellutata di carote va bene in tutte le stagioni perché è buona anche tiepida o fredda.

Vediamo come farla (ricetta per 4 persone):
• 600 gr di carote
• 600 ml di brodo (viene bene anche con semplice acqua)
• 1 scalogno
• 12 gamberi (io ne ho messi 3 per piatto ma potete abbondare)
• zenzero fresco
• sale e pepe

In una casseruola fate soffriggere lo scalogno con un filo d’olio. Tagliate le carote a rondelle piccole e fatele saltare in padella per qualche minuto. Quando sono un po’ rosolate aggiungete il brodo (o l’acqua) caldo, mescolate e fate andare a fuoco medio basso per circa 30/35 minuti.
Nel frattempo pulite i gamberi e fateli saltare in padella per pochi minuti (si cuociono in pochissimo tempo e se li fate andare  troppo diventano duri) poi metteteli da parte.
Quando le verdure saranno cotte frullate tutto con un frullatore ad immersione fino a quando la consistenza non sarà quella di una crema, salate e pepate. Una volta preparati i piatti con la vellutata grattugiate su ognuno lo zenzero fresco a aggiungete i gamberi saltati.

Vellutata di Carote_2

 

 

Polpette alle ortiche con salsina allo yogurt

Polpette Ortiche_ingredienti

La prima volta che ho trovato una ricetta con le ortiche ho strabuzzato gli occhi…non potevo credere si potessero mangiare e invece ho scoperto che si usano moltissimo e sono ottime. Non si trovano spesso, io le ho comprate al mercato, dai contadini. I più bucolici potrebbero anche raccoglierle da sé, armati di guanti ovviamente. Quello che bisogna sapere è che dopo poche ore dalla raccolta perdono il loro potere urticante e si possono quindi maneggiare con tranquillità.

Ecco che cosa vi servirà per questa ricetta:

Per le Polpette:
• 250 gr di patate
• 200 gr di ortiche
• 80 gr di parmigiano
• 80 gr di pan grattato
• 2 uova
• noce moscata, sale e pepe

Per la salsa:
• 125 gr di yogurt greco
• 60 gr di maionese
• 1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva
• 1 cucchiaio di limone spremuto
• menta e basilico
• sale

Cominciamo dalla salsa che è semplicissima: unite allo yogurt la maionese, il limone e l’olio. Tagliate della menta e del basilico a pezzettini e mescolate alla salsa insieme ad un pizzico di sale. Potete prepararla prima e lasciarla in frigo.

Per le polpette iniziate lessando le patate fino a quando non diventano morbide. Lavate le ortiche e appassitele in acqua bollente salata per 10 minuti. Schiacciate le patate e le ortiche ed unite il resto degli ingredienti: uova, parmigiano, pangrattato e noce moscata. Infine aggiustate di sale e pepe e fate delle polpettine non troppo grosse.
Si possono cuocere in due modi: fritte in abbondante olio di semi (in questo caso bisognerà infarinarle prima e cuocerle fino a quando non risultano dorate) oppure, per una versione più light ma altrettanto buona, in forno per 30 minuti a 190°.
Salatele alla fine e servitele con la salsina.

Polpette alle ortiche

Mele cotte alla cannella

mele cotte_ok

Potrei sembrare matta a pubblicare un post del genere su un blog di cucina, ma con una peste di 6 mesi nel pieno dello svezzamento si riscoprono ingredienti e utilizzi che, perché no, possono diventare sfiziosi anche per noi adulti. Così, dopo aver preparato le mele per la mia bimba ho pensato di tenerne da parte un po’ anche per noi aggiungendo qualche sapore in più.

Non vi servirà altro che:
• Mele
• Limone
• Acqua
• Cannella

Tagliate le mele a fettine sottili e cospargetele con un cucchiaio di cannella (io ho fatto a occhio, dipende un po’ da quante mele avete a disposizione). Lasciatele riposare 5/10 minuti in modo che assorbano bene il sapore  poi versatele in un pentolino, ricopritele con un pochino d’acqua e aggiungete mezzo limone spremuto.
Fate andare a fuoco lento fino a quando non vi sembreranno della giusta consistenza, mescolando ogni tanto e aggiungendo un po’ d’acqua se vedete che stanno asciugando troppo.
L’ideale è mangiarle tiepide e se si vuole dare un tocco in più, servitele con un po’ di panna liquida.