Era da tempo che volevo fare gli involtini primavera. Ci sono ormai quasi ovunque negozietti che vendono cibi etnici e dove si trovano gli ingredienti per fare questo tipo di preparazioni. Io avevo in casa i fogli di pasta di riso che si usano per gli involtini e anche la salsa agrodolce. Entrambi si possono preparare in casa, ma in questo momento devo semplificarmi la vita quindi mi sono occupata solo del ripieno!
Gli ingredienti (per circa 8 involtini):
• 2 carote
• 2 zucchine
• 1 cavolo bianco
• 1 barattolo di germogli di soia
• 8 fogli di pasta di riso
• Salsa alla soia
• Olio di sesamo
• Salsa agrodolce
Tagliate le zucchine e le carote a julienne e fatele saltare in padella fino a quando non diventano dorate e croccanti, aggiungete il cavolo tagliato a listarelle e fate cuocere insieme al resto aggiungendo 3 cucchiai di salsa di soia e qualche goccia di olio di sesamo (ha un sapore deciso quindi regolatevi in base ai vostri gusti personali, a me piace moltissimo quindi ne metto un po’). Quando state ultimando la cottura aggiungete anche i germogli di soia.
Finita la cottura iniziate a comporre gli involtini mettendo un po’ di ripieno sul foglio di pasta che va richiuso a sigaro. Il trucco è posizionare l’impasto verso uno dei bordi, fare un primo giro premendo bene, poi piegare la pasta ai 2 lati e continuare ad arrotolare fino alla fine. per sigillare basta spennellare leggermente il bordo finale con un po’ d’acqua.
Una volta chiusi tutti gli involtini potete cuocerli in forno per 30 minuti a 180° oppure farli saltare in padella con dell’olio di semi.
Serviteli con del riso basmati e sesamo nero e con la salsina agrodolce accanto.